Esiste una musica Biologicamente sensata? (seconda parte)
- Scritto da Paolo Ferro
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Giacché a quanto pare anche l’espressione musicale segue un processo vitale con leggi precise, mi è sembrato opportuno sintetizzare in questo articolo le cinque leggi biologiche (scoperte dal Dott. Ryke Greed Hammer) che hanno inconsciamente ‘guidato’ il genio creativo di compositori come Bach, Chopin, Beethoven, etc….
Le Cinque Leggi Biologiche della Natura
- La “malattia” inizia a partire da uno shock biologico, la DHS (Sindrome di Dirk Hamer), che attiva all’istante nel nostro organismo un programma speciale, biologico e sensato (SBS). A seconda del tipo di “sentito biologico” o “contenuto conflittuale” che una persona percepisce nell’istante della DHS, si attiva un programma speciale che è adeguato a far fronte al tipo di evento inaspettato vissuto dalla persona e che si manifesta sia nell’area cerebrale corrispondente, sia nell’organo innervato da questa area.
- Questo programma speciale, una volta iniziato, ci mette sensatamente in uno stato di allerta, il conflitto è attivo (fase simpaticotonica) e termina solo con la soluzione del conflitto. Segue quindi la fase vagotonica di riparazione. Per questo il programma speciale viene definito bifasico (a patto che si arrivi a soluzione del conflitto).
- A seconda di quale area cerebrale si sia attivata, avremo quindi a livello organico due modalità di comportamento completamente diverse. Se l’area attivata (Focolaio di Hamer) si trova nel paleoencefalo(tronco cerebrale e cervelletto) avremo crescita cellulare nella fase di conflitto attivo. Al contrario se l’area attivata si trova nel neoencefalo (midollo cerebrale e corteccia) avremo crescita cellulare unicamente nella fase di soluzione.
- I microbi non sono la causa delle “malattie”, bensì i nostri aiutanti, guidati dal cervello e simbionti per ogni singolo tessuto.
- Come ci ricorda la quinta Legge Biologica, tutti questi processi sono stati inseriti in milioni e milioni di anni durante la nostra evoluzione e sono quindi assolutamente sensati. In effetti, non c’è più nulla che accade nel corpo che possa ancora essere considerato “maligno” o “benigno”, ma si tratta unicamente di processi utili per la sopravvivenza dell’individuo e della specie.
Tutti i punti sopra menzionati sono assolutamente verificabili da chiunque, che sia medico o profano in medicina, disposto ad approfondire queste conoscenze con semplice e autentico spirito scientifico.
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